Home

Questa pagina non fa uso di cookies

Pancar 1/10

By Tittopower

Era da molto tempo che volevo realizzare una cosidetta pan-car (letteralmente in inglese auto a padella), e questo perchè oltre a trattarsi di un modello semplice da realizzare consente di raggiungere elevate prestazioni con bassi costi di manutenzione. In un primo tempo avevo deciso di acquistare un kit di quelli disponibili sul mercato, mi ero indirizzato verso il modello CRC-calandra, ma il fatto che utilizzi tutta viteria in pollici mi ha fatto desistere, oltre a questo modello la seconda candidata era la Xray X10 link. Entrambe i modelli menzionati nascono con una larghezza di 200mm e a me questa misura non è mai piaciuta, in passato avevo utilizzato modelli 235 mm che ricordavo molto prestanti e relativamente facili da utilizzare per cui alla fine ho deciso di intraprendere in proprio la realizzazione di un modello con le caratteristiche che volevo.
La progettazione è iniziata ricercando le parti per la costruzione dell'avantreno, la prima idea era di acquistare un modello di Hobbyking particolarmente economico (circa 50 eur) e sfruttarne i componenti, ma dopo aver letto in rete commenti non proprio positivi riguardo alla qualità ho deciso di puntare su parti decisamente più rinomate e precise quali sono i componenti Xray. Ho quindi acquistato le parti per l'avantreno, ammortizzatore centrale, molle e links poichè si tratta di tutti particolari utilizzanti uniball che non mi è possibile realizzare con gli attrezzi in mio possesso.

Sono dunque partito con il progetto pancar 235mm, e dopo vari disegni e prove sono arrivato al primo modello in cartone:

La similitudine al modello Xray è naturalmente evidente, le quote di tutto quanto è comunque totalmente diversa e adattata alla misura nativa di 235mm, il modello in cartone è servito per determinare se i pesi erano centrati e lo spostamento del banco motore posteriere era giusto ed anche se passo e carreggiate si adattavano sulle carrozzerie in commercio.

Le parti del banco posteriore sono realizzate con ergal 7075 T6 da 6 mm, sicuramente di robustezza eccessiva, ma l'automodello non è destinato a competizioni ma a puro scopo divertimento per cui alla fine una manciata di grammi in più non comporta svantaggi notevoli per quanto mi riguarda.

Una volta appurato che tutto quanto era "funzionale" e ben dimensionato sono passato a convertire il cartone in carbonio da 2,5 mm con la mia fida CNC e nel giro di poco tempo tutte le parti erano pronte.

L'assemblaggio è la cosa più divertente della costruzione di un modello, quando si vanno a mettere assieme tutte le parti e tutto combina alla perfezione da una immensa soddisfazione.

Un particolare della sospensione anteriore: queste parti sono tutte Xray dei modelli X10-X12, di questa parte sono stati realizzati solo le parti in metallo quali perni e fermi di fissaggio.

Qui si può vedere l'avantreno completamente assemblato la cui misura effettiva di carreggiata è di 220mm +/-2mm

Il retrotreno di questi automodelli è piuttosto semplice, il supporto motore è completamente basculante in senso longitudinale e laterale, per lo smorzamento longitudinale è utilizzato un ammortizzatore Xray mentre per quello laterale sono utilizzati i tubetti CRC.

La foto sotto mostra le molle laterali di smorzamento e i tubetti, si può notare anche lo snodo centrale

In questo particolare si può vedere il sistema di regolazione dell'altezza da terra, si tratta di porta cuscinetti eccentrici che possono essere ruotati di 180° per ottenere una regolazione di +/- 2 mm dell'altezza semplicemente smontando 2 viti e ruotando la levetta sulla posizione necessaria al momento in base al consumo delle gomme.

Il differenziale è completamente realizzato in proprio, utilizza un albero di carbonio da 8 mm, piattelli in acciaio da 15/28mm e corone da 87 denti kawada modulo 48

Sul lato ruota destra il terminale dell'albero contiene un reggispinta da 6mm e 4 molle a tazza per la regolazione del differenziale, il tutto è stato reso stagno allo sporco.

Una volta assemblata anche l'elettronica il modello si presenta in questo modo, sono utilizzati per il motore un 7.5, per il variatore un X120 car, per il servo un corona di medie dimensioni e per la ricevente un modello Frsky, batterie turnigy ultimate.

Il modello è stato testato con successo sulla pista Road Race Riccione che sono solito frequentare ed ha mostrato subito una estrema facilità di guida ed agilità nel misto, si scompone difficilmente e quando succede scivola senza andare in testacoda permettendo un facile controllo per essere ripresa. I materiali Hobbyking permettono con prezzi abbordabili di ottenere ottime prestazioni e per quanto mi riguarda utilizzandoli da qualche tempo mi sembrano anche affidabili. Le gomme utilizzate sono le Enneti specifiche per questo modello, ma ho ultimamente provato le ottime Ufra svizzere che hanno consentito un miglioramento del tempo sul giro di 4 decimi di secondo.

Nuova carrozzeria in stile Google modello VIP, una ottina carrozza !

realizzata fra settembre/ottobre 2014, Tittopower

Le operazioni svolte nell'articolo possono provocare danni notevoli agli apparecchi e alla persona qualora chi le esegue non abbia una certa familiarità con l'elettricità, la meccanica, l'elettronica ecc.. ci si astenga quindi eventualmente dal metterle in pratica qualora non si abbia affinità con le materie predette. In ogni caso lo scrivente non si ritiene responsabile di eventuali danni provocati dai progetti e dal loro utilizzo a cose e/o persone.

Home